Chelon saliens Risso, 1810

Phylum: Chordata Haeckel, 1874
Subphylum: Vertebrata Lamarck J-B., 1801
Classe: Actinopterygii Klein, 1885
Ordine: Mugiliformes Berg L.S., 1940
Famiglia: Mugilidae Jarocki, 1822
Genere: Chelon Artedi in Röse, 1793
Italiano: Cefalo verzelata, Cefalo musino
English: Leaping mullet
Français: Mulet sauteur, Muge sauteur
Deutsch: Springmeeräsche, Kleine Meeräsche
Español: Galúa
Descrizione
Assai simile al Cefalo dorato al punto da essere quasi indistinguibile presenta però alcune caratteristiche diverse: il corpo è molto snello, molto più che nei congeneri tanto da renderlo quasi sempre riconoscibile a colpo d'occhio; il muso è molto più appuntito. la macchia dorata sull'opercolo è spesso presente e frazionata in due o più macchie più piccole, non è mai vistosa ed unica come in Liza aurata. La macchia nera all'ascella delle pinne pettorali è assente e queste pinne, girate in avanti, raggiungono o superano il bordo anteriore dell'occhio. L'unico carattere sicuro di riconoscimento però consiste nell'osservare numero e forma di particolari degli organi interni. Simile a quella degli altri membri della famiglia. Il periodo riproduttivo si estende da maggio a settembre (molto più che negli altri cefali). La maturità sessuale viene raggiunta prima nei maschi che nelle femmine, questo spiega l'inversione sessuale che, unica fra i mugilidi mediterranei, si osserva talvolta in questa specie.
Diffusione
Il suo areale va dal golfo di Guascogna a norda alle Isole Canarie e l'Africa tropicale a sud comprendendo l'intero mar Mediterraneo ma non il mar Nero. È stato introdotto con successo nel mar Caspio. Il suo habitat è prevalentemente lagunare o estuariale, si può anche trovare in mare ma quasi mai in acqua dolce.
Bibliografia
–Patrick Louisy. Trainito, Egidio (a cura di) Guida all'identificazione dei pesci marini d'Europa e del Mediterraneo. Milano, Il Castello, 2006.
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Data: 14/02/1985
Emissione: Pesci Stato: Bahrain Nota: Emesso in un foglietto di 10 v. diversi |
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